Focus 5 per mille: numeri, analisi, prospettive nello studio di Banca Etica

Del sito www.bancaetica.it apprendiamo che Banca Etica ha presentato il 17 luglio 2018 a Roma, presso la sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro del Senato, la seconda edizione della ricerca “Il 5 per 1000 e lo sviluppo del nonprofit”: un’analisi che — incrociando dati dell’Agenzia delle Entrate con dati interni della Banca — disegna l’evoluzione di questo strumento di democrazia economica e tratteggia ipotesi per il suo sviluppo futuro, con un focus particolare sugli strumenti finanziari che possono amplificarne i ritorni sociali.

Il 5 per 1000 è uno strumento di grande valore perché è tra i pochi che consente ai cittadini di esprimere chiaramente una preferenza per i settori di welfare da sostenere tramite la contribuzione fiscale: una forma di partecipazione alle scelte di spesa che avvicina le persone alle organizzazioni nonprofit e rafforza il senso di appartenenza e di comunità.

I risultati principali

  • tra il 2008 e il 2018 sono stati erogati complessivamente 4,2 miliardi di euro a favore di realtà non profit attraverso il 5‰;
  • in media ogni anno più del 25% dei contribuenti italiani (circa 12 milioni di persone) sceglie di devolvere il 5‰ a un’organizzazione senza scopo di lucro;
  • negli anni il numero di enti che hanno beneficiato del 5‰ è quasi raddoppiato dai circa 30.000 del 2006 ai quasi 57.000 del 2016, con relativa contrazione degli importi medi percepiti, scesi da oltre 11.000 euro a poco meno di 9.000 euro;
  • la ricerca medica e scientifica è il settore che più attira le preferenze degli Italiani: nel decennio 2006–2016 il 36% delle risorse sono andate a favore di tali Fondazioni, di cui il 27% è stato indirizzato a progetti di ricerca sanitaria;
  • nella scelta degli enti cui devolvere il 5‰ si verifica una forte concentrazione: i primi 10 enti hanno raccolto il 29% del totale, pari a 1.200.000 di euro;
  • le associazioni sportive dilettantistiche riescono a raccogliere in media 2.000 euro con il 5‰; le altre associazioni 9.200 e le fondazioni per la ricerca sanitaria 1.500.000 euro;
  • Lombardia e Lazio si confermano le Regioni più attive, in quanto sedi delle maggiori organizzazioni del Terzo Settore: esse raccolgono insieme quasi il 60% dell’importo distribuito nel periodo considerato.

La Riforma del Terzo Settore

La ricerca approfondisce l’impatto che la Riforma del Terzo Settore — sia pure ancora in attesa di alcuni dei decreti attuativi — avrà sull’istituto del 5‰. In particolare la riforma dispone la revisione e razionalizzazione dei criteri necessari agli enti per candidarsi a ricevere il 5‰; la semplificazione e accelerazione delle procedure per il calcolo e l’erogazione dei contributi spettanti ai vari enti, che dovrebbe avvenire dopo non più di un anno. Saranno definiti una soglia minima al di sotto della quale l’ente non potrà ricevere il contributo e nuovi criteri per il riparto delle scelte non espresse dai contribuenti, tali da non favorire necessariamente le organizzazioni più grandi e note.

Il 5 per mille e le banche

Insieme al 5‰ è cresciuta da parte delle banche — che prima non consideravano il settore nonprofit come un cliente interessante — l’offerta di credito finalizzato ad anticipare le risorse agli enti beneficiari (che devono aspettare, in media, dai 12 ai 24 mesi per l’accredito delle somme). Banca Etica risulta tra i primissimi istituti di credito italiani scelti dalle organizzazioni nonprofit in virtù della sua specificità di banca nata proprio per servire il Terzo Settore e l’economia civile e solidale.

Banca Etica è nata per dare credito al Terzo Settore e per fare della finanza un acceleratore dei progetti di crescita, inclusione e innovazione sociale: anche oggi — dopo 20 anni — continua a studiare l’economia solidale per capire come accompagnarne al meglio gli sviluppi.

Presso l’Area soci della CFL è disponibile del materiale informativo sul Gruppo Banca Etica. Se qualcuno volesse approfondire meglio, è possibile fissare un appuntamento in CFL chiamando il n. di cellulare 3472707873.

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