L’Assemblea generale del 21 febbraio

Il 21 febbraio scorso ha avuto luogo presso l’auditorium della Parrocchia di Santa Maria Annunciata in Treviglio, viale della Pace 10, l’Assemblea generale dei soci, che ha seguito le sei assemblee parziali convocate per decidere se rimandare o meno la perdita risultante dalla situazione contabile al 30/11/2013.

I risultati finali sono i seguenti:

ODG Favorevoli Contrari Astenuti Tot

Punto 1 riporto perdita 172 14 25 211

Punto 2 revisore 204 0 7 211

Punto 2 cooptazione 209 0 2 211

La relazione finale del presidente ha evidenziato come i soci abbiano dato chiara indicazione sul fatto che CFL deve continuare ad esistere e che non può disperdere il suo valore.

Tuttavia molti dei soci che testimoniano affezione alla CFL sono passati ad Ipercoop; a valle delle assemblee il CdA dovr fare riflessioni sulla formula commerciale: assortimento, percentuale di prodotti da fornire in diretta e percentuale per la quale ricorrere alla centrale di acquisto. Dopo l’esame della tendenza del fatturato a fine 2013 e inizio 2014, il budget per il 2014 viene fatto con l’ipotesi di una diminuzione di fatturato pari al 10%. I risparmi attesi sul costo del personale sono di € 220.000, ottenuti con ricorso alla cassa integrazione e/o altri strumenti di solidarietà, le dimissioni di un dipendente e il pensionamento di un’altra, una malattia che si protrarr per tutto l’anno e il mancato rinnovo del contratto ad un apprendista.

La relazione del Presidente si chiude con un appello alla partecipazione dei soci in più ambiti: capitale, attivit volontaria, acquisti.

Successivamente alla relazione del presidente alcuni soci dissenzienti con la linea del Consiglio hanno letto una relazione. Tale relazione consta di due parti: una parte analizza le cause della situazione, chiedendo, fra l’altro le dimissioni dei tre vecchi componenti del CdA precedente.

La seconda parte invece illustra alcune proposte:

  • Budget 2014 prevedendo –10% sulle vendite
  • Piano triennale con recupero strutturale dell’equilibrio gi nel 2014
  • Interventi sul personale all’insegna della solidarietà
  • Riconferma del modello negozio di qualità/prossimità
  • Avvio di iniziative di ricapitalizzazione/prestito sociale
  • Coinvolgimento dei volontari
  • Conferma della centrale di acquisto
  • Attivit sociali ad impatto 0.

La gran parte di queste proposte confermano e rafforzano le proposte illustrate in precedenza dal CdA.

L’assemblea è proseguita con un vivace dibattito fra i soci sul futuro della Cooperativa, che ha dato ancora una volta testimonianza dell’attaccamento a CFL da parte dello “zoccolo duro” dei suoi soci. A questo proposito vale la pena di sottolineare che l’appello accorato da parte di un socio alla partecipazione di tutti per risolvere i problemi, superando idee e posizioni personali per il bene superiore della CFL, è stata accolta con l’applauso dell’assemblea.

A valle di questa tornata assembleare nella maggioranza dei soci c’è consapevolezza che la crisi, certamente catalizzata da provvedimenti del passato Consiglio di Amministrazione, evidenzia anche una situazione gestionale e organizzativa che necessitava di interventi non più procrastinabili. Questi interventi, in termini di organizzazione, controllo dei processi operativi e di supporto, rifocalizzazione dell’offerta, formazione del personale, costituiscono anche un’opportunit unica per adeguarsi ad un ambiente che richiede professionalit ed efficienza; senza sconti sui valori e l’identit di CFL ovviamente, che i soci hanno ribadito non essere negoziabili.

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