Radicchio rosso, verdura regina del mese di febbraio

Il Radicchio rosso di Treviso IGP è frutto di una tradizione che affonda nei secoli. Alcune ricerche iconografiche hanno dimostrato come il radicchio fosse coltivato gi dalla metà del XVI secolo. Lo si vede rappresentato in alcuni dipinti come “Le Nozze di Cana” di Leandro da Ponte.

È una varietà di cicoria, caratterizzata da un colore rosso scuro, da striature bianche, da una consistenza croccante e da un inconfondibile gusto delicatamente amaro.

Si presenta in due varianti: precoce e tardivo.

Il Radicchio rosso di Treviso precoce, meno pregiato, ha foglia più larga e sapore più amaro. Viene coltivato in campo aperto e, dopo l’estate, i cespi vengono legati per proseguire la maturazione e l’imbianchimento forzato. Segue quindi, la raccolta e la toelettatura prima della commercializzazione.

Il Radicchio rosso di Treviso tardivo è invece assai più pregiato, in ragione della complessità del processo di produzione. Si presenta con foglie lunghe e affusolate, con una costa centrale bianca e foglie di un colore rosso–violaceo intenso.

La forza del Radicchio rosso di Treviso sta proprio nel fatto che è coltivato nelle campagne quando in campo poco altro trova le condizioni climatiche giuste per essere prodotto ed inoltresi conserva a lungo.

Proprietà medicinali

Il Radicchio è un ottimo rimedio anti–invecchiamento: è ricco di antiossidanti, antinfiammatorio ed è un integratore utile a chi ha problemi cutanei (foruncoli, piaghe), artrite e reumatismi. Ha un contenuto calorico basso (per il 92–94% è composto di acqua) ed è ricco di vitamina A, B1 e B2. Inoltre il radicchio ha proprietà depurative e, grazie all’alto contenuto di acqua, la presenza di fibre e principi amari, favorisce la digestione ed il buon funzionamento dell’intestino; grazie al suo basso apporto calorico il radicchio è un alimento molto indicato anche per le diete ed i regimi alimentari controllati. Il calcio ed il ferro presenti nel radicchio rosso sono in grado di favorire il metabolismo delle ossa rendendole più forti.

Pasta corta con radicchio rosso

Le dosi di questa ricetta son per 300 grammi di pasta. L’aumento delle quantità comporterà in proporzione e secondo il gusto l’aumentare delle dosi.

Possiamo usare sia le farfalle che i fusilli: entrambi i tipi di pasta sanno accogliere con generosità il radicchio così cucinato.

Ingredienti

  • Pasta (farfalle o fusilli), g 300
  • Radicchio rosso, 2 cespi
  • Cipolla rossa di media grossezza, 1
  • Aceto balsamico, q.b.
  • Sale, q.b.
  • Parmigiano a scaglie, g 30

Preparazione

Tagliare sottilmente la cipolla e metterla ad appassire con un paio di cucchiai d’olio.

Nel frattempo tagliare a striscioline il radicchio ed aggiungerlo alla cipolla. Fare cuocere fino a quando il radicchio non risulterà appassito (circa dieci minuti). Se c’è necessità, aggiungere un poco d’acqua.

A cottura terminata, salare ed aggiungere un bella spruzzata di aceto balsamico.

Scolare la pasta, che avete messo precedentemente a cuocere, ed aggiungerla al condimento, amalgamandola a fuoco vivo. Aggiungere il parmigiano lasciando che si sciolga.

Servire ben calda.

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