Recensioni di aprile 2016

ragazza-che-leggeSuite Francese
Irène Némirovsky
Garzanti € 4,90 – ai soci € 4,17

“Suite francese”, pubblicato postumo nel 2004, è l’ultimo romanzo incompiuto di Irène Némirovsky. Scritto agli albori del secondo conflitto mondiale a Issy-l’Évèque, in Borgogna, poco prima dell’arresto e della deportazione della stessa autrice, che verrà uccisa nel campo di concentramento di Auschwitz nel 1942. L’opera è un affresco spietato, composto quasi in diretta, della disfatta francese e dell’occupazione tedesca, in cui le tragedie della storia si intrecciano alla vita quotidiana e ai destini individuali. È un caleidoscopio di comportamenti condizionati dalle aberrazioni della guerra, dalla paura, dal sordido egoismo, dalla viltà, dall’indifferenza, dagli istinti di sopravvivenza e di sopraffazione, dall’ordinaria crudeltà, dall’ansia di amore. È il racconto della passione, ambigua e tormentata, che nasce tra una giovane donna il cui marito è disperso al fronte e un ufficiale tedesco. Con lucida indignazione ma anche con pietà, Némirovsky mette a nudo le dinamiche profonde dell’esistenza umana di fronte alle prove estreme e scrive un insperato capolavoro della letteratura del Novecento. Un poema sinfonico in cinque atti sul cui finale…non è dato sapere.

Memorie di Adriano
Yourcenar Marguerite
Einaudi  € 12,50 – ai soci € 10,63

Nel magistrale romanzo “Le memorie di Adriano” Marguerite Yourcenar descrive dall’interno l’epoca del secondo secolo dopo Cristo, che negli splendori della sua raffinatezza già ospita il presentimento dell’ombra. Se il lettore si lascia accompagnare dalla mano della scrittrice, può sorprendere in un affresco di civiltà così lontano punti di convergenza con il nostro modo di vivere. Il romanzo, pubblicato nel 1951, è frutto di una passione precoce, oltre che di una ricerca condotta con acribia dagli anni Venti, da quando cioè l’autrice aveva letto in una pagina di Flaubert una frase per lei indimenticabile: «Quando gli dei non c’erano più e Cristo non ancora, tra Cicerone e Marco Aurelio, c’è stato un momento unico in cui è esistito l’uomo, solo». Da allora la coltissima scrittrice avrebbe cercato di definire e di descrivere quest’uomo solo, eppure in relazione con tutto. Distrutta la prima stesura del suo saggio, poi anche la seconda del 1934, dopo accurate indagini riprende e sospende più volte il progetto fino al 1948, quando, ormai residente negli Stati Uniti, ritrova alcuni vecchi appunti in una valigia che le è stata mandata dall’Europa. Da allora si dedica al suo romanzo, convinta di essere ormai matura per quella che definisce «la presa di possesso d’un mondo interiore».

Guida galattica per gli autostoppisti
Adams Douglas
Mondadori  € 9,50 – ai soci 8,08

Guida galattica per gli autostoppisti è il primo romanzo della Trilogia in cinque parti dell’autore inglese Douglas Adams (1952-2001) e appartiene al filone fantascientifico-umoristico. L’idea nasce inizialmente nel 1978 come programma radiofonico della BBC e, grazie al notevole successo, viene poi trasformata in romanzo, pubblicato a Londra un anno dopo. Protagonista del romanzo è Arthur Dent, che all’improvviso scopre che sono arrivate delle ruspe nel suo giardino per demolirlo e far posto a un’autostrada. Dopo poche ore gli abitanti della Terra verranno avvisati del fatto che il loro pianeta sta per subire lo stesso destino della casa di Arthur, ma a cura di una flotta di astronavi gialle che appaiono improvvisamente nel cielo. Arthur viene salvato da un suo vecchio amico, che si rivela essere un alieno originario della stella Betelgeuse e che lo trascina con sé, chiedendo un passaggio a una delle astronavi demolitrici. Arthur scoprirà così un universo sconosciuto, nel senso letterale del termine, in cui la sua unica bussola sarà la Guida Galattica per gli Autostoppisti. Un romanzo fantascientifico e ironico che cerca di dare risposte alle molte domande filosofiche sulla vita e sull’universo in chiave comica. A partire dal divertimento e dalla fervida fantasia dell’autore, è possibile riflettere con leggerezza sul senso della vita.

Piccolo blu e piccolo giallo
Leo Lionni – libro illustrato
Babalibri  € 10, – ai soci € 8,50

Un bellissimo albo illustrato del 1959 di Leo Lionni, tra i più innovativi maestri dell’illustrazione per l’infanzia del secolo scorso, che affronta con estrema delicatezza e forza poetica il tema dell’amicizia, individuandone tutte le sfumature possibili: identità, diversità, ingenuità, condivisione, libertà, multiculturalità. E raggiunge l’obiettivo ricorrendo a una coppia di protagonisti che non è né casuale né tantomeno usuale. Piccolo Blu e Piccolo Giallo non hanno occhi, né naso, né bocca, sono pure macchie di colore blu e giallo, eppure riescono a raccontarsi così bene da arrivare a noi lettori nella loro verità più intima. Un grande classico perfetto per tutte le età.

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