Sintesi delle assemblee parziali

strillone-seoLe Assemblee si sono svolte nelle date previste, con regolare svolgimento e con la partecipazione in ogni assemblea del Presidente e/o di altri Consiglieri del CdA., un rappresentante del Collegio Sindacale e la dipendente responsabile dell’Ufficio Amministrazione di CFL Rossoni Elena.

In tutte le Assemblee è stato eletto un Presidente di Assemblea scelto fra i Soci convocati partecipanti ed erano presenti due o più componenti della Commissione Elettorale che hanno assunto la funzione di Segretario, ne hanno redatto il verbale e presidiato il regolare svolgimento delle Assemblee.

Tutte le assemblee si son tenute nella sede CFL a Treviglio in viale Piave 43.
Si evidenzia la costante diminuzione dei Soci partecipanti, osservazione scaturita più volte durante i dibattiti delle Assemblee parziali e che spronerà il futuro CdA alla ricerca di nuove strategie per stimolare i Soci ad un maggior coinvolgimento di partecipazione e di acquisto.

Infine si è provveduto a che tutti i voti di minoranza su tutti i punti all’o.d.g. fossero rappresentati alla votazione finale.

In Assemblea Generale, oltre ai Soci delegati, così come previsto dallo statuto all’art. 22, voterà un Socio che ha espressamente chiesto di potervi partecipare personalmente.
La sua richiesta è stata verbalizzata nell’Assemblea parziale di sua competenza.

Tutti i verbali delle 6 assemblee sono stati trascritti e verificati il giorno 11 maggio dalla Commissione Elettorale.

Il CdA ha ricevuto la presente relazione nella seduta del 23 maggio 2016.

Riassumiamo in breve i dati sulla partecipazione alle 6 Assemblee parziali:

  • aventi diritto 4.333
  • n. partecipanti alle assemblee 66 n. deleghe 97
  • Totale soci (Partecipanti + deleghe) 163 pari al 3,8% degli aventi diritto.
  • votanti 163
  • n. delegati all’assemblea finale 33
  • n° soci singoli (non delegati) 1 – verbalizzato nelle assemblee di competenza

Risultati:

[table id=10 /]
Argomenti dibattuti durante le Assemblee parziali

Si elencano gli argomenti discussi nelle Assemblee, scaturiti da osservazioni, commenti e quesiti ai quali hanno chiarito e risposto il Presidente Angelo Jamoletti, la dipendente Elena Rossoni, i Consiglieri presenti e i Sindaci; alcune questioni di carattere più strategico saranno sicuramente oggetto di riflessioni e decisioni del nuovo CdA.

Valore degli immobili di proprietà CFL

Palazzina, tenerla o svenderla?
Motivo di sospensione dell’ammortamento e iscrizione in bilancio del valore dell’immobile principale e della palazzina.
Riduzione dei prezzi e riduzione del margine.
Rapporto prezzo qualità.
Mutui a carico CFL, chiarimenti su quota capitale e quota interesse.

CFL si è messa in competizione diretta coi grossi distributori locali perdendo i vecchi valori?
Il calo vendite ha forse risentito delle dimissioni estive del 2015?
Come vanno le vendite 2016, abbiamo un confronto coi punti vendita competitor?
La riduzione del fatturato è preoccupante?
Stiamo diventando un supermercato di quartiere o ci sono ancora molti Soci da fuori Treviglio che acquistano in CFL? Buoni pasto, costi per CFL; far pagare qualcosa in più ai soci o porre qualche limite ai loro acquisti scontati? Preoccupazione per il calo fatturato di macelleria e biologico.

Molti Soci hanno abbandonato la Cooperativa:

– conseguenza del ricambio generazionale;
– incide la capillare presenza di altri supermercati con prezzi agguerriti;
– non c’è più convenienza di arrivare fino a Treviglio;
 -si risente della presenza di competitori diretti, per es. nel settore BIO;
– variate necessità delle famiglie, per es.figli usciti dalla scuola e calo fabbisogno libri scolastici; utile un’analisi sulle fasce di età degli acquirenti CFL?

Annotazioni positive:
riduzioni dei costi di struttura.

Garanzia della qualità dei prodotti venduti,-3% del fatturato è un buon risultato nel contesto attuale.
E’ gradita l’offerta “prezzi bassi sempre”

Proposte e spunti dalle Assemblee:
Aprire il punto vendita anche ai non Soci, sarebbe positivo o ci trasformeremmo in supermercato?
Presentare meglio frutta e verdura biologiche.
Continuare con i prodotti COOP? Per trattare direttamente coi grossisti sarebbero necessarie competenze e organizzazione specifiche. Valutare se continuare il rapporto col Consorzio SAIT ovvero cambio del marchio e della centrale d’acquisto. Coinvolgere e responsabilizzare i Soci a partecipare e acquistare.

Per frenare il calo vendite,
proseguire con l’esperienza dei cibi cotti,
cucinare/confezionare macedonie e minestre con frutta e verdura prossime a scadenza,
ridurre la superficie a vendita e dedicare il resto a nuove attività.

Il presidente della Commissione Elettorale
Giovanni Gatti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.