Anche quest’anno CFL ha aderito alla campagna nazionale “Equo per tutti” promossa dal Consorzio CTM–Altromercato e durante il periodo della campagna, dall’11 al 25 ottobre, è stato possibile acquistare i prodotti del commercio equo e solidale con il 20% di sconto sul prezzo di vendita. Nell’ambito di questa campagna, il 18 ottobre Altromercato ha lanciato il marchio “Solidale italiano” e nella nuova area soci della CFL sono stati presenti alcuni volontari di CTM Treviglio per offrire informazioni e piccole degustazioni realizzate con prodotti del commercio equo.
Cosa è e perché nasce il marchio “Solidale Italiano” Altromercato
A oltre 25 anni di distanza dalla nascita di CTM–Altromercato, “Solidale italiano” sancisce un passaggio chiave del processo di riflessione e revisione strategica in corso ormai da qualche anno.
È maturata la consapevolezza che è venuto il momento di guardare con maggiore attenzione alle crescenti difficolt dell’economia nazionale. In particolar modo è venuto il momento di guardare con occhio più attento alla crisi attraversata dai piccoli produttori agricoli, dagli artigiani, dai negozi di vicinato e delle tante produzioni locali socialmente ed ecologicamente responsabili presenti nel nostro Paese.
Seguendo il sentiero di questa riflessione, si è giunti alla fine alla scelta di un nuovo orientamento strategico, che prevede l’affiancamento alla tradizionale importazione di prodotti dal sud del mondo di un nuovo settore di attività commerciale, legato a quelle che in senso lato si possono chiamare le “produzioni dell’economia sociale” italiana. Altromercato in futuro avrà due gambe: Commercio equo (Fair Trade) e Commercio equo italiano (Domestic Fair Trade).
Per affrontare questa avventura, Altromercato ha scelto dei compagni di strada che sono tre fra le maggiori organizzazioni impegnate sul versante della produzione agricola e artigianale di piccola scala che si ispirano coerentemente a principi di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale. Sono Slow Food Italia, AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) e il CGM Consorzio di cooperative sociali “Gino Matterelli”. La compartecipazione di questi tre importanti attori del panorama nazionale permetterà di tenere alto il profilo di “Solidale italiano” e di disporre di un bacino di produttori più significativo di quello disponibile.
I produttori attualmente sono:
Economia carceraria: Cooperativa sociale I Germogli, Cooperativa sociale Campo dei Miracoli, Cooperativa sociale L’Arcolaio, Cooperativa sociale Divieto di Sosta, Cooperativa sociale Pausa Cafè.
Produzioni agricole: Cooperativa sociale Pietra di Scarto, Cooperativa sociale Goel Bio*, Consorzio Libera Terra Mediterraneo*, Cooperativa agricola Gino Girolomoni, Cooperativa Agrinova (*Consorzi che raggruppano diverse realt produttive).
I prodotti in catalogo
Vino, birra, olive, pomodori pelati bio, passata di pomodoro bio, olio extravergine bio, semola di grano duro bio, pasta bio (integrale e non), arance, mandarini e limoni bio, cipolle di Tropea, taralli, mandorle, paste dolci di mandorla, frollini al burro e cacao, biscotti al mais. (Altri prodotti verranno inseriti a catalogo entro novembre 2014).
In CFL gi ci sono alcuni prodotti con il marchio “Solidale italiano” (olive, semola di grano duro bio, mandorle, vino) e si valuterà in futuro se inserirne altri.
“Solidale italiano” ha elaborato un manifesto che si può vedere con tutta una serie di informazioni specifiche nel sito www.solidaleitaliano.it.