
Forough Farrokhzad
Tutto il mio essere è un canto. Poesie, lettere d’amore, interviste
Lindau, 2023, collana “Senza frontiere”, pag. 336, € 23,00 (al socio € 21,85) – Disponibile in formato EPUB3 a € 7,99
Saluterò di nuovo il sole,
e il torrente che mi scorreva in petto,
e saluterò le nuvole dei miei lunghi pensieri
e la crescita dolorosa dei pioppi in giardino
che con me hanno percorso le secche stagioni…
E’ l’inizio della poesia dal titolo omonimo di Forough Farrokhzad, la voce poetica più importante della letteratura femminile iraniana, che con le sue poesie ha sfidato le autorità religiose e i letterati conservatori del suo Paese fin dall’inizio della sua carriera poetica. L’esordio in ambito letterario avviene all’inizio degli anni ’50, quando si è affermata come l’emblema di una nuova generazione di donne non più disposte al silenzio, con una scrittura fortemente personale e innovativa, dove l’intensità poetica si unisce alla coscienza politico-sociale. Questa edizione è la prima a offrire in lingua italiana, oltre alle poesie, anche la traduzione dei diari e delle lettere d’amore. La prefazione è di Maria Grazia Calandrone. Forough Farrokhzad, è nata a Teheran il 5 gennaio 1934 in una famiglia della media borghesia ed è morta nel 1967; dopo la scuola dell’obbligo si è dedicata allo studio della pittura. A metà degli anni ’50 con la raccolta di poesie autobiografiche Prigioniera ha espresso la voglia di liberarsi dalle catene che la società le aveva imposto. Crea scandalo divorziando dal marito e affidandogli il figlio piccolissimo per essere libera di seguire la sua strada nel mondo della letteratura, suscitando per questo critiche spietate da parte della società iraniana del tempo; per sfuggire alla pressione sociale dovrà rifugiarsi per un breve periodo in Europa, dove ha ricevuto premi e riconoscimenti internazionali per un documentario da lei girato in una comunità di lebbrosi; rientrerà successivamente in patria dove continuerà a scrivere le sue liriche e componimenti.

Maddalena Jahoda
Le mie balene
Ugo Mursia Editore, 2007, collana “Biblioteca del mare”, pag. 152, € 17,00 (al socio € 16,15) , illustrato
L’autrice, biologa e affermata giornalista scientifica, per anni impegnata con l’Istituto Tethys per la tutela dei mammiferi marini del Mediterraneo. decide a un certo punto della sua carriera di dedicarsi anche alla ricerca sul campo dei cetacei del Mediterraneo: nel 1986, in un periodo in cui in Italia lo studio dei mammiferi in mare era quasi inesistente, parte insieme a un gruppo di biologi e studenti per le prime spedizioni alla ricerca di cetacei, con barche all’epoca ancora poco attrezzate; ed ecco narrata nel libro la straordinaria avventura di incontrare balene e delfini. Con un linguaggio scorrevole e ironico, l’autrice ci porta con sé nel suo viaggio di scoperta, raccontandoci le storie dei tanti cetacei che ha incontrato e studiato nelle numerose spedizioni in mare, con molti dei quali è riuscita ad entrare in relazione instaurando un rapporto del tutto personale. Possiamo concludere con le parole dell’autrice: “Ancora oggi credo che tutto quello che nel frattempo abbiamo scoperto serva non solo ai cetacei, ma per il futuro di noi tutti”. Il libro contiene un inserto di fotografie a colori.

Manuela Vanni
Fermentati & germinati. Preparare e conservare alimenti ricchi di vita
Giunti Editore, 2018, collana “Tecniche e cotture”, pag. 192, € 22,00 (al socio € 20,90) , illustrato
Mangiando cibi fermentati, i nutrienti alimentari diventano più assimilabili grazie ai processi di fermentazione; inoltre immettiamo nel nostro corpo tanti probiotici, i microrganismi preziosi per la salute. Anche i semi germinati sono alimenti molto più ricchi di quelli non germinati che si trovano in commercio; la germinazione è un processo che riattiva la vitalità del seme, trasformandolo in un alimento diverso, ricco di elementi nutritivi preziosi per la nostra salute, totalmente assenti nelle farine e nei semi non germinati. L’elenco degli alimenti fermentati che introduciamo giornalmente nella nostra dieta, magari senza saperlo o darvi eccessiva importanza, è molto ricco, e va dal pane con lievito madre ai formaggi, al vino e alla birra, allo yoghurt e al kefir, al miso, ai crauti… Preparare gli alimenti fermentati e germinati in casa richiede davvero pochissimo tempo, con procedure semplici e successo garantito, come ci insegna l’autrice. Manuela Vanni è laureata in Lettere; ha viaggiato a lungo sviluppando un’approfondita conoscenza delle tradizioni e delle tecniche alimentari di vari Paesi. Da sempre appassionata di cibo e di cucina, ha gestito un ristorante che proponeva piatti medievali, ed è fotografa, giornalista e autrice di libri di cucina.

Quentin Blake
Clown
edizioni Camelozampa, 2018, collana “Le piume”, pag. 32, € 15,00 (al socio € 14,25) illustrato, rilegato – formato cm. 23×32
Un piccolo clown di pezza viene gettato nell’immondizia: ma la sua storia non finisce qui, perché lui ha troppa voglia di vivere e di salvare i suoi amici: è così che, attraverso una serie di vicende, tra rischiose peripezie, bambini gentili e adulti arrabbiati, passerà di mano in mano, diventando l’eroe di una commovente avventura che l’autore ci racconta utilizzando solo le immagini; fino ad arrivare in una casa che aveva bisogno di lui per ritrovare il sorriso. La storia, dolce e commovente, pur parlando di perdita e abbandono ci insegna a non perdere la speranza valorizzando la bellezza delle cose, anche quando queste sembrano non apparire; in ogni pagina ci sono più sequenza narrative, come in un fumetto. Il libro, di grande formato, ha vinto il Premio Andersen 2019 (il maggior riconoscimento internazionale nel mondo dei libri per bambini) nella categoria miglior libro senza parole; è stato inoltre vincitore del “Bologna Ragazzi Award” e dello “Smarties Book Prize”, e finalista del “Kate Greenaway Medal”. Dal libro è stato tratto il cartone animato “Quentin Blake’s clown, visibile in italiano su Rai Play. Quentin Blake è uno degli illustratori più amati dai bambini di tutto il mondo; ha dato vita ai personaggi delle storie di “Roald Dahl” ed è stato il primo autore al mondo a ricevere il titolo di Children’s Laureate nel 1999.
Età di lettura: dai tre anni