Il 10 maggio scorso, presso l’ampio salone dell’oratorio di Badalasco, si è svolta l’Assemblea ordinaria annuale della nostra COOPERATIVA FAMIGLIE LAVORATORI per l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2023.
Quest’anno l’evento è stato preceduto da una Assemblea straordinaria con la presenza del notaio Fabrizio Pavoni, con la quale si è proceduto alla modifica di alcuni punti dello Statuto che si era reso necessario adeguare.
Oltre ad aver inserito il nostro motto “Consumare meno – consumare meglio”, si è adeguato l’articolo riguardante la conformazione del Consiglio di amministrazione. Ormai da 2 tornate elettorali, il CdA viene eletto per acclamazione e, mancando la lista dei candidati, non si può determinare il primo dei non eletti che vada a sostituire l’eventuale dimissionario. Con il nuovo articolo il CdA, anche in caso di dimissioni, rimane in carica fino a quando il numero dei componenti non diventa inferiore alla maggioranza degli eletti.
L’altro punto modificato riguarda la perdita della qualifica di socio. Oltre che per decesso, d’ora in poi si perde la qualifica di socio anche per il mancato utilizzo dei servizi di CFL per più di 5 anni.
La vera novità è però la modifica riguardante i componenti del CdA. Con la modifica approvata si dà la possibilità alla Assemblea dei soci di determinare un compenso per i componenti del CdA.
Terminata la parte straordinaria, si è proseguito con la parte ordinaria e cioè l’approvazione del bilancio.
Il 2023 è andato decisamente meglio del 2022, ma ha evidenziato la scarsa marginalità dei prodotti in vendita. I motivi sono tanti, dall’inflazione, all’aumento in generale dei costi di gestione, tutti problemi risolvibili, ma che hanno bisogno di uno studio e dell’inserimento di nuovi sistemi gestionali che andremo a introdurre nel corso del 2024.
L’assemblea si è poi conclusa con l’illustrazione del presidente della strategia, ormai in corso da anni, di nuove aperture in comunità che ne fanno richiesta perché ne hanno bisogno, ma che danno l’opportunità a CFL di lavorare in luoghi meno oppressi dalla concorrenza della grande distribuzione. In questa direzione si inserisce l’apertura il 31 maggio del nuovo punto vendita a Gorle in via Marconi, 1. La famiglia di CFL conta quindi 4 negozi periferici (nei Comuni di Fara Gera d’Adda–Badalasco, Presezzo, Ponte San Pietro e Gorle) oltre allo storico negozio di Treviglio.
Per ultimo, ma non meno importante, sempre il presidente ha poi ricordato che a maggio 2025 ci sarà il rinnovo del CdA. Parecchi degli attuali componenti non saranno più disponibili. Servono persone nuove, con idee nuove che mettono a disposizione un po’ del loro tempo per continuare questa bella esperienza che è la CFL.
Angelo Jamoletti