Penso che ci vorrà poco a sperare che il 2021 sia migliore del 2020. Lo scorso anno era partito male di suo, — “anno bisesto, anno funesto” — ma che andasse così male proprio non se lo aspettava nessuno.
Non possiamo dimenticare tutti coloro ci hanno lasciati a causa del virus, ma soprattutto il modo in cui ci hanno lasciati.
Da buon ottimista, come sono, voglio guardare anche quel poco di buono che è successo nel 2020.
Innanzitutto nella disgrazia è emerso molto bene il vero cuore di tanta gente. Ho potuto constatarlo direttamente in CFL, a partire dai collaboratori, ma anche dai volontari che hanno collaborato alle consegne a domicilio e a tutte le attività di CFL.
Per il prossimo anno il programma è intenso. Innanzitutto vogliamo continuare il rinnovamento del punto vendita. La nuova disposizione dell’ortofrutta è piaciuta a tutti, adesso vogliamo continuare con il biologico, la sala, e seguire tutti gli altri reparti.
Il punto vendita di Badalasco, a fusione ormai conclusa, ha bisogno di essere sistemato, sia dal punto di vista della disposizione degli scaffali e dei frigoriferi, sia anche dal punto di vista impiantistico. Inoltre si dovrà arrivare a fare in modo che chi entra non si incontri con chi esce, sia per una migliore gestione del negozio sia per il rispetto delle norme anti assembramento. Dal punto di vista logistico manca il pavimento esterno per facilitare lo spostamento delle merci dal negozio ai box che sono il magazzino del negozio, il tutto con una copertura che eviti di bagnarsi, quando piove, prima di tutto agli operatori e poi alle merci. E per finire servirebbe una cella della carne più grande. Siamo già in trattativa per il relativo finanziamento.
Per quanto riguarda la presenza di CFL sul territorio continuano le richieste di subentro in alcuni negozi di paese, che in caso contrario rimarrebbero sguarniti. Non possiamo arrivare dappertutto, valuteremo caso per caso le condizioni. Certo gli auguri di buon anno arrivati dal sindaco di Presezzo, accompagnati dal ringraziamento per la collaborazione con la comunità, sono sicuramente un incitamento a continuare su questa strada.
Non voglio dilungarmi oltre e soprattutto non voglio dare l’impressione che in CFL siano nate mire espansionistiche, niente di tutto questo: vogliamo solo continuare a portare avanti la nostra missione di non abbandonare nessuna comunità, grande o piccola che sia.
Auguro a tutti un buon 2021!
Angelo Jamoletti presidente