Sembra ieri che ci lamentavamo delle temperature troppo elevate, ai primi di novembre avevamo ancora 25 gradi, invece siamo già a Natale e per fortuna anche il clima si è adeguato con le belle brinate mattutine.
Il Natale, oltre ad essere una bella festa, ci ricorda anche che è passato un altro anno e viene naturale ricordare come è trascorso e che cosa ci ha portato, nel bene e nel male.
Come presidente di CFL, mi viene spontaneo ricordare cosa è successo nella nostra Cooperativa. Innanzitutto bisogna dire che abbiamo portato i nostri negozi di vicinato in altri due paesi dove servivano. A dicembre 2023 abbiamo aperto a PONTE SAN PIETRO, dove un negozio di vicinato mancava ormai da due anni, e il 30 maggio del 2024 siamo subentrati all’UNES di GORLE, che altrimenti avrebbe chiuso.
Naturalmente queste nuove aperture sono decise anche per una questione economica, portare parte del fatturato di CFL lontano dalla concorrenza spietata della grande distribuzione. Purtroppo il fatturato di Treviglio risentirà anche dell’apertura di ESSELUNGA prevista per Natale, mentre i piccoli negozi di vicinato ormai hanno fidelizzato una certa clientela che ha comunque sempre la tendenza ad aumentare e non a diminuire.
Nel 2024 la CFL, tramite SAIT, il nostro consorzio di riferimento, ha rinnovato il sistema informatico, finalmente, dico io. Questo rinnovamento è ancora in corso per arrivare ad utilizzare a pieno le possibilità che questo nuovo programma ci mette a disposizione.
Ma l’evento più importante per CFL è in programma per il 2025: il rinnovo del Consiglio di amministrazione. Nell’assemblea di maggio 2025, in occasione della approvazione del bilancio, si dovrà rinnovare il CdA.
Al momento, da un’indagine personale, non ho riscontrato una grande disponibilità da parte dei soci a diventare consiglieri. La perplessità che dimostra la maggioranza è la paura di assumere una responsabilità che ritengono molto importante. Certamente quando si fa parte di un CdA si devono fare delle scelte, perciò qualche pensiero ti viene, ma non al punto da rovinarti il sonno. Ormai, nonostante oltre nove anni di presidenza, vi posso garantire che il sonno non l’ho mai perso per colpa di CFL.
Concludo con un appello a tutti coloro che hanno il tempo e la voglia di sostenere il futuro di CFL, di presentare la propria candidatura, vi garantisco che si hanno anche soddisfazioni, non solo pensieri.
Siamo a Natale, affidiamoci alla “buona stella”.
Tanti auguri a tutti di buon Natale e buon anno, soci e non soci.