Anche se le piante non sono ancora completamente spoglie, ed è questo il segnale che purtroppo il tanto sbandierato cambiamento climatico non è una invenzione di nessuno, verdi, bianchi, gialli o rossi che siano ma purtroppo è una realtà, siamo a fine novembre senza brina e con temperature massime completamente al di sopra della media, ma è già tempo di Natale.
Lo dice il calendario, ce lo ricordano le luminarie e le vetrine dei negozi, ce lo ricordano anche gli impegni sia amministrativi che istituzionali che a fine anno ci assillano. Tra i vari impegni, quello “tradizionale”, ma non per questo meno importante, è la riunione dei soci che si svolge sempre verso la fine dell’anno.
Anche quest’anno il 22 novembre, nella nostra sala consiglio, intitolata a Maria e Fausto Ferrari, si sono riuniti i soci di CFL, per ascoltare direttamente dalla voce del presidente e dei consiglieri cosa è successo nel 2019 e cosa bolle in pentola per il “nostro” futuro.
I presenti, anche se mi sarebbe piaciuto fossero di più, non si sono certamente annoiati perché il 2019 è stato un anno con non pochi eventi importanti, ma soprattutto carico di progetti nuovi.
A maggio l’assemblea ordinaria ha approvato il bilancio più “ricco” della storia della Cooperativa, anche se penalizzato dalla vicenda QUI TICKET, non solo ma nella stessa assemblea ha rinnovato il Consiglio di amministrazione, il gruppo che per il prossimo triennio deve guidare la CFL. Peccato che i consiglieri sono solo 6 anziché i soliti 9. L’impegno è di lavorare perché aumenti la partecipazione dei soci e di tornare ad avere candidati sufficienti per tornare ad un CdA più numeroso.
La riunione dei soci ha dato l’occasione al CdA di annunciare ufficialmente che ci sono in corso delle trattative per ampliare l’attività di CFL, con l’apertura di altri punti vendita che però rientrino sempre negli scopi sociali dettati dallo statuto, cioè che i nuovi punti vendita non siano solo finalizzati solo alla formazione di fatturato, ma siano anche e soprattutto negozi al servizio della comunità all’interno della quale andranno ad operare.
Durante l’incontro si è anche parlato del mondo commerciale che ci circonda. Sicuramente non è per noi favorevole, visto l’aumento spropositato delle punti vendita rispetto alla popolazione, ma ce ne dobbiamo fare una ragione. Per questo il nostro “supermercato” deve essere e restare il fiore all’occhiello di CFL, ed essere sempre comunque la base da dove siamo partiti, anche se in futuro probabilmente ci troveremo ad operare anche altrove.
La riunione è terminata con alcuni interventi molto interessanti e mirati da parte dei soci, ma anche con un bel brindisi augurale.
Auguro a tutti i soci, ma anche a tutti coloro che — pur senza impegnarsi direttamente — hanno scelto di fare la loro spesa nel nostro negozio un felice Natale pieno di gioia.
Auguri a tutti i collaboratori dipendenti, accompagnati dal ringraziamento per il loro impegno.
Un augurio particolare ai soci volontari, che anche quest’anno hanno organizzato e partecipato attivamente alla buona riuscita degli eventi, culturali e non, che si sono svolti nel 2019.
Auguri ai componenti del CdA che, oltre a partecipare attivamente alla gestione di CFL, devono sopportare anche il caratteraccio del loro presidente.
Buon Natale e buon anno a tutti.
Angelo Jamoletti