Lunedì 5 maggio alle ore 20,45, l’auditorium del Centro civico culturale di Treviglio ospiterà l’ultimo incontro in calendario del primo ciclo de “I lunedì di Infinito benessere”.
Il tema della serata: “A tavola insieme, in modo buono, sano e giusto… per infinito benessere”.
Gestirà l’incontro la Cooperativa Famiglie Lavoratori, presenza critica e propositiva sul territorio, agenzia educativa sui temi della sostenibilit e del consumo critico e interlocutore per tutte quelle realtà che intendono confrontarsi sulle prassi e modelli di economia solidale e più in generale della promozione umana.
CFL, la cooperativa sociale e di consumo che opera a Treviglio da oltre quarant’anni con la missione di agire per la difesa, tutela e garanzia dei soci, in primis tramite la qualità dei prodotti del suo “negozio” di viale Piave, mirati ad un consumo responsabile, sostenibile, rispettoso del territorio… il che vuol anche dire no agli OGM, sì alla biodiversità del cibo, sì ad un’agricoltura consapevole, ad una filiera corta e di qualità … ad un equo rapporto qualità–prezzo… prodotti cioè rispondenti a precise caratteristiche, quelle del cibo “buono, pulito e giusto”.
Attenzione alla biodiversità e alla qualità della piccola produzione di scala, che significa anche promozione dei prodotti del “mercato equo e solidale” proposti in negozio accanto ai prodotti biologici, da sempre punta di diamante di CFL.
Questo lungo periodo di crisi economica, oltre alla significativa riduzione dei consumi, sta anche determinando un profondo cambiamento delle abitudini alimentari. La grande distribuzione propone ogni giorno prodotti a prezzo stracciato, spesso a discapito della qualità … diventa sempre più difficile tutelare il consumatore. Noi siamo convinti che il cittadino abbia diritto ad un cibo di qualità , quello che ha gusto, rispetta i ritmi della natura, tutela la salute… ad un prezzo equo ed accessibile. “Il cibo vero va difeso coi denti”, “per poter continuare a sedersi a tavola insieme in modo buono, sano e giusto… per infinito benessere”.
L’incontro di lunedì, dopo un rapido excursus attraverso la storia e i valori di CFL, vuole appunto essere una presentazione, una vetrina di alcuni prodotti che da sempre hanno qualificato e fatto la storia del nostro punto vendita, facendolo diventare per il consumatore un vero e proprio brand di garanzia e vuole anche essere un invito a tutti per partecipare e sostenere la vita della cooperativa.
CFL infatti si caratterizza come punto vendita di prossimità , al servizio del quartiere che è sprovvisto di altri negozi, ma è anche un negozio con caratteristiche di eccellenza, dove è possibile trovare con un ottimo rapporto qualità /prezzo prodotti biologici e biodinamici, a km 0, ad “alta intensit sociale”, cioè provenienti da cooperative e progetti sociali, prodotti espressione della più alta qualità e ricerca gastronomica locale e nazionale, specialità da terre lontane prodotte secondo criteri di rispetto delle leggi e dell’uomo. In CFL è inoltre possibile per soci singoli e gruppi l’ordine di prodotti particolari anche se non in assortimento. Il tutto con assistenza di personale competente e preparato.
A titolo di esempio dell’offerta CFL sul punto vendita sono disponibili i prodotti Altromercato, fra cui il Cous cous integrale, lavorato artigianalmente in Palestina dalle donne di PARC (Palestinian Agricoltural Relief Committies), un’organizzazione che combatte la fame e la denutrizione attraverso la promozione dello sviluppo rurale in tutta la Palestina, compresa la striscia di Gaza.
Per quanto riguarda i prodotti biologici, CFL dispone di un vasto assortimento di prodotti freschi e freschissimi, prodotti secchi confezionati, ortofrutta, integratori alimentari naturali, cosmesi, igiene personale, prodotti ecologici per la casa. Non mancano inoltre i cosiddetti alimenti ritrovati (kamut, grano duro senatore Cappelli, farro monococco e, fra i legumi, cicerchia e roveja).
Per quanto riguarda i detersivi ecologici ricordiamo quelli sfusi e la linea Almacabio (prodotti per bucato, detergenza stoviglie, casa e igiene personale). Il marchio Almacabio da oltre 30 anni propone una vasta scelta di opportunità naturali, un progresso continuo che ha al suo centro la natura. Un’azienda innovativa e pioniera che va controcorrente, perché non sempre la scelta migliore corrisponde alla strada più semplice da percorrere.
Fra le eccellenze della panetteria evidenziamo la pagnotta “Garibalda”, un pane che costituisce un ponte tra il passato ed il presente, legame testimoniato innanzitutto dagli ingredienti utilizzati: la semola rimacinata di grano duro, la farina integrale, la farina gialla di tipo “fumetto” e la farina di grano saraceno integrale, e il particolare pane “Quinoa amaranto”, con caratteristiche organolettiche e nutrizionali uniche.
Il quinoa è noto gi nel 3000 aC negli altipiani andini, dove veniva usato dalle popolazioni pre-ispaniche come ideale complemento al consumo di mais. Così facendo era possibile complementare le deficienze proteiche del mais, incrementando il valore biologico delle proteine di entrambi i cereali.
L’amaranto è originario dell’America centromeridionale ed era uno dei costituenti principali dell’alimentazione delle civiltà precolombiane, insieme a mais e fagioli. Fatti di fibre insolubili, questi due alimenti si legano e “sequestrano” sostanze tossiche e radioattive, combattendo i rischi dell’inquinamento ambientale, chimico e nucleare.
Come tutti i cereali integrali, anche quinoa e amaranto contengono acido fitico, che contribuisce a prevenire l’obesità , riduce l’iperglicemia dopo i pasti, previene il cancro al colon.
Al termine della serata è prevista una piacevole degustazione di prodotti che vuole anche stimolare la socializzazione.
Come detto all’inizio, quello del 5 maggio sarà l’incontro conclusivo del ciclo “I lunedì di Infinito benessere”, iniziativa nata a seguito del verificarsi di un fatto nuovo ed estremamente importante nel composito universo dell’associazionismo trevigliese.
La primavera 2013 ha visto la nascita di “Infinito benessere”, una rete di associazioni di impegno sociale e culturale, di cui CFL fa parte, che ha evidenziato e concretizzato la consapevolezza che solo collaborando, coordinandosi, creando sinergie, “facendo rete” si potrà incidere positivamente sulla qualità della vita della nostra comunità .
Auser Cultura Treviglio, Amici di Gabry, CFL, Fare Anima, Inner Wheel, Legambiente, Slow Food Bassa Bergamasca sono le associazioni che hanno dato vita alla rete, a cui hanno dato l’adesione anche Mani Amiche, TU terza università , Forum del III settore dell’ambito territoriale, Università del tempo libero di Caravaggio ONLUS.
Proprio questo nuovo spirito del fare rete ha permesso di proporre “I lunedì di Infinito benessere”, prima offerta dell’associazionismo no profit alla cittadinanza. Il positivo riscontro dell’iniziativa, l’appoggio delle istituzioni, dell’Assessorato alla cultura, la disponibilità in particolare del personale del Centro civico culturale, sono tutti segnali che indicano che siamo sulla strada giusta.
Spenti i riflettori della nostra serata del 5 maggio, sarà tempo di tirare le conclusioni e di elaborare insieme un progetto a lungo termine… Intanto comunque la rete ha già originato spontaneamente nuove e partecipate iniziative… quali “Milano è”, incontri e visite guidate alla scoperta del nostro territorio, oltre alla importante disponibilità manifestata da Pro Loco Treviglio, che ha recentemente chiesto di aderire alla rete, di curare la redazione di un calendario degli eventi, chiedendo la collaborazione dell’associazionismo trevigliese.