A maggio, quando sarà pronto il bilancio, verrà convocata l’assemblea generale dei soci di CFL, che quest’anno — oltre ad approvare il bilancio — dovrà rinnovare le cariche sociali, il Consiglio di amministrazione e il Collegio dei sindaci, che sono anche revisori.
Sul prossimo numero di «Gente che coopera», oltre al bilancio troverete anche la data esatta e il luogo dove si svolgerà l’assemblea.
Lo statuto di CFL attualmente in vigore prevede che il CdA deve essere composto da un minimo di 5 ad un massimo di 15 consiglieri. Il numero lo decide volta per volta l’assemblea.
Quando ho deciso di ricandidarmi per il CdA, nel 2010, la lista dei candidati era di 15 persone e l’assemblea decise di eleggere un CdA di 11 consiglieri. I votanti avevano perciò la possibilità di scegliere tra coloro che conoscevano o che avevano presentato il programma più interessante. Il CdA attuale e anche quello precedente, sono stati eletti per acclamazione, cioè dato il basso numero di candidati, 8 questa volta e 6 la volta precedente, tutti coloro che si sono presentati sono stati eletti.
Allo stato attuale, se non arrivano nuovi candidati, addirittura c’è il rischio di non raggiungere il numero minimo di consiglieri previsto dallo statuto.
Certo far parte del CdA è comunque un impegno, ma vi posso garantire che è anche un onore contribuire a tenere in vita la Cooperativa, che comunque è ancora considerata un fiore all’occhiello del consumo alimentare sano e garantito, oltre a contribuire ad evitare che alcune realtà cittadine, anche non piccolissime, rimangano senza il loro negozio di “vicinato” che diventa anche un punto di ritrovo della popolazione.
Per questo motivo abbiamo tenuto aperto i negozi di Presezzo e Gorle, che per vari motivi rischiavano di chiudere e abbiamo aperto a Ponte San Pietro, un Comune che per due anni è rimasto senza negozio.
Insomma, mettiamo da parte un po’ di egoismo e usiamo un po’ del nostro tempo libero per la comunità.
Aspetto numerosi candidati che, oltre a mettere a disposizione un po’ di tempo libero, portino idee nuove nel nuovo CdA della CFL.
