Invito a firmare la proposta di legge regionale di iniziativa popolare sull’Economia Solidale Sociale 2019

Dopo più di vent’anni di esperienze di economia solidale sul territorio promosse in Italia negli anni Novanta dalla Rete Lilliput,  dalle Botteghe del Mondo, dalle Banche del Tempo, dai Gruppi di Acquisto Solidali (poi costituitesi in Distretti e Reti di Economia Solidale)  e del lavoro di organizzazioni finanziarie come le MAG (anni Settanta–Ottanta) e come Banca Etica (1999), anche in Lombardia (dopo le regioni Marche, Friuli–Venezia Giulia ed Emilia Romagna) è stata elaborata una proposta di legge di iniziativa popolare sull’Economia Solidale e Sociale (ESS) che dovrà essere presentata e sottoposta al Consiglio della Regione Lombardia.

Se la situazione di crisi economica, che dura da oltre un decennio, da una parte ha portato insicurezza sociale, crescente disoccupazione e anche  un aumento della polarizzazione dei redditi delle famiglie, comportando in generale anche un peggioramento delle relazioni economiche, sociali e culturali, dall’altra ha anche messo in luce la resilienza e le potenzialità di alcuni modelli alternativi di imprese (di produzione, distribuzione e servizi) la cui caratteristica è di condividere con modalità solidali le attività dei processi economici e la responsabilità della loro conduzione restituendo così la centralità alle persona e alla partecipazione.

Questa proposta di legge si propone di colmare un vuoto istituzionale, attraverso il riconoscimento da parte della Consiglio e della Giunta Regionale di un settore trasversale dell’economia definito come Economia Sociale e Solidale (ESS), ritenuto necessario allo sviluppo del territorio e di conseguenza l’assunzione dell’impegno a promuovere interventi per valorizzare questa forma di economia che ha fatto della sostenibilità ambientale, della giustizia sociale e della democrazia economica la sua bandiera, basandosi su valori quali l’equità, la centralità della persona e la partecipazione sociale in stretta relazione con il territorio.

Questa proposta, tenendo come riferimento le esperienze delle altre regioni, è frutto del lavoro di analisi, ricerca, studio e stesura di diverse componenti dell’ESS (Economia Solidale Sociale) lombarde a cominciare dall’associazione RES Lombardia e di altri attori del terzo settoree del mondo cooperativo. In particolare a Bergamo, hanno avuto un ruolo centrale la rete di Cittadinanza Sostenibile (di cui CFL fa parte) e il Biodistretto dell’Agricoltura Sociale.

Per poter presentare e far approvare questa proposta di legge è necessario raccogliere 5000 firme in Lombardia autenticate da un notaio entro 180 giorni dalla sua presentazione (avvenuta il 10.03.19). 

A Treviglio le firme saranno raccolte presso la CFL 
sabato 1 giugno e sabato 8 giugno.
Invitiamo i soci della CFL, ma non solo, a sottoscrivere questa proposta di legge. 

Il testo della proposta di legge è riportato sul sito http://www.infosostenibile.it/notizia/proposta-di-legge-ecco-il-testo-da-marzo-la-raccolta-firme

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