RELAZIONE SULLA GESTIONE

CARI SOCI, 

Nel corso dell’anno 2024, sono cominciati i lavori nella zona davanti all’ospedale di Treviglio (ex hotel “La Lepre”) per la realizzazione del nuovo punto vendita Esselunga che ha aperto il 5 dicembre 2024, inoltre nel Comune di Fara Gera d’Adda ha aperto un Iperal. 

Questi due eventi hanno visto l’arrivo sul bacino di nostra competenza due concorrenti molto forti che ci hanno creato non pochi problemi a livello di fatturato. 

Il bilancio l’esercizio 2024 chiude con una perdita prima delle imposte di € 172.065 e una perdita dopo le imposte di € 181.625. 

L’esercizio 2023 riportava un utile prima delle imposte di € 5.303,10 e una perdita dopo le imposte di € 10.129,90. 

La nostra è una società cooperativa che svolge la propria attività senza fini di speculazione privata, e quindi senza scopo di lucro, prevalentemente a favore dei soci, nel settore della distribuzione organizzata, gestendo lo storico punto vendita nel Comune di Treviglio, oltre gli altri due punti vendita che si sono aggiunti nel corso del 2020 nei Comuni di Fara Gera d’Adda (BG) frazione di Badalasco e di Presezzo (BG), a dicembre 2023 nel Comune di Ponte San Pietro (BG) e dal 31 maggio 2024 anche nel Comune di Gorle (BG). 

Ai sensi dell’art. 2428 del CC si segnala che l’attività viene svolta presso la sede legale di Treviglio (BG), in viale Piave 43, oltre che nelle filiali di Fara Gera d’Adda (BG) frazione di Badalasco, via Veneziana 1418 e Presezzo (BG), in piazza Foglieni 1, Ponte San Pietro (BG) in via Garibaldi 32 e Gorle in piazza G. Marconi 1/B. 

ANDAMENTO DELLA GESTIONE 

Vista la buona esperienza del punto vendita di vicinato di Presezzo e di Ponte San Pietro, nel mese di maggio si è conclusa la trattativa per prendere in gestione il punto vendita di Gorle, gestita da una privato, ex dipendente Legler. Il 31 maggio abbiamo aperto il punto vendita, che si trova in piazza Marconi 1/B all’interno di un immobile che abbiamo preso in affitto. Anche questo nuovo negozio ha lo scopo di servire la comunità di Gorle, che altrimenti sarebbe rimasta senza negozio di vicinato. 

Il nuovo punto vendita ha un banco gastronomia e macelleria servito, frigo latticini a libero servizio, un’area dedicata alle offerte, un’area dedicata all’ortofrutta e un frigo surgelati. 

Per l’avvio dell’attività è stato necessario fare degli investimenti, sia per la prima fornitura di merce che per l’acquisto delle bilance e della cassa nuova, che sono state adeguate al nostro sistema informativo e di gestione. Tutti questi interventi hanno visto un impegno aggiuntivo del personale e sono stati capitalizzati. 

Il fatturato di Gorle è stato stimato per circa 850 mila euro annui, per i primi sei mesi la stima non è ancora stata raggiunta, ci sono buone probabilità che vada a regime entro il 2025. 

L’analisi dei dati economici ed in particolare l’analisi della perdita d’esercizio non può prescindere dal dato sul fatturato. 

Il fatturato ha tenuto in termini percentuali: abbiamo infatti registrato un aumento totale azienda del 12,8%. L’aumento però non ha permesso di avere un risultato positivo dell’esercizio. 

Nell’analisi rispetto all’anno 2023, si deve considerare che è andato a regime il punto vendita di Ponte San Pietro che pesava nel 2023 solo per 15 giorni, e per 6 mesi abbiamo il fatturato del punto vendita di Gorle. 

Nel dettaglio dell’analisi del fatturato evidenziamo infatti che il punto vendita di Treviglio assieme al punto vendita di Badalasco sono quelli che soffrono maggiormente vista anche la forte concorrenza del territorio. 

In particolare: 

  • per Treviglio abbiamo una riduzione annua del 2,3%, che solo per il mese di dicembre è pesata per circa € 50.000. Nel mese di dicembre infatti si è avuta l’apertura di Esselunga davanti all’ospedale; 
  • per Badalasco la riduzione annua è più marcata, del 6,9% (pari a circa € 34.000). 

Dal lato costi, se si considera l’entrata a regime del punto vendita di Ponte e l’apertura per sei mesi del punto vendita di Gorle, non ci sono grossi scostamenti ad eccezione: 

  • aumento del costo degli interessi passivi per circa € 20.000 dovuto all’aumento dei tassi di interesse e all’accensione di due nuovi mutui, per far fronte agli investimenti dei punti vendita di Ponte san Pietro e di Gorle; 
  • calcolo degli ammortamenti che, contrariamente al 2023, quest’anno si sono contabilizzati. 

Dal punto di vista commerciale è continuata la consegna a domicilio, non solo dell’acqua che era già programmata, ma anche degli altri prodotti della spesa. Nel 2024 abbiamo consegnato 535 spese a domicilio per un valore di € 37.000, nel 2023 abbiamo consegnato 710 spese a domicilio per un valore totale pari a € 42.000. 

Siamo sempre convinti che CFL non può rimanere distante da questa nuova tendenza che prenderà sempre più piede negli anni a venire e che porta i consumatori a non perdere tempo a fare la spesa ma a dedicare il proprio tempo alla famiglia o agli interessi personali. 

È vero che i nostri punti vendita sono motivo di incontro e molto conviviali, ma è realistico pensare che i nostri soci storici avranno sempre più bisogno di questo servizio e se vogliamo attirare soci nuovi, dobbiamo utilizzare anche la tecnologia che per loro è pane quotidiano. Servirebbe un sito e–commerce ma per la sua realizzazione servono investimenti che secondo i tecnici hanno lungo periodo di rientro e quindi al momento non è possibile realizzarlo. 

Nel marzo 2024 si è avuta l’introduzione della nuova tessera, la carta “inCooperazione”. Passaggio obbligatorio, vista la modifica del sistema informatico per la gestione del nuovo software dell’anagrafica prodotti a magazzino e delle casse. La nuova tessera è il documento personale del socio, non può essere ceduta a terzi e consente di ottenere vantaggi e servizi esclusivi, in particolare permette a ciascun socio: 

  • di partecipare alle attività promozionali e sociali della Cooperativa; 
  • di poter usufruire di sconti riservati all’interno delle attività promozionali; 
  • di usufruire delle iniziative particolarmente vantaggiose riservate ai soci su prodotti in consegna mensile proposte dalla rivista “Cooperazione tra consumatori” e su “Gente che coopera”; 
  • di godere di offerte e vantaggi esclusivi sulla spesa; 
  • di fare una raccolta punti; 
  • di godere di particolari convenzioni esclusive e vantaggiose pubblicizzate sulla rivista “Cooperazione tra consumatori” e su “Gente che coopera”. 

In tutti e cinque punti vendita è stata adottata la politica commerciale di CFL e di SAIT che, oltre alle promozioni storiche: 

  • “Angolo della convenienza”, allestito all’interno dei punti vendita dove sono posizionati i prodotti aderenti alle campagne promozionali, pubblicizzate sul volantino distribuito alle casse; 
  • “MISSIONE RISPARMIO”, composta da iniziative commerciali che hanno come obiettivo quello di ridurre il costo della spesa al socio. La MISSIONE RISPARMIO è costituita da campagne promozionali a cadenza quindicinale, su un paniere di prodotti definiti, supportata dalla distribuzione settimanale di coupon che danno diritto, ai soci che frequentano il punto vendita, di utilizzare gli sconti; 
  • “RACCOGLI IL RISPARMIO”, una raccolta di bollini che consente ai soci, una volta completata la tessera, di godere di uno sconto. Questa iniziativa è stata proposta due volte nel corso del 2024 e ha dato la possibilità di utilizzare lo sconto del 10%, 15% e/o del 20% al raggiungimento dello step indicato. L’iniziativa che continua ormai da quattro anni, ha avuto una buona risposta dai soci che hanno potuto usufruire di sconti aggiuntivi non più su tutta la merce in vendita ma solo sui nostri prodotti gastronomia e macelleria e sui prodotti a marchio Coop. 

Quest’anno ha visto l’introduzione di: 

  • “Iniziative Pop” sconti nazionali Coop (prodotti a marchio coop sconto 20%, prodotti a marchio fiorfiore sconto 20%, prodotti a marchio viviverde sconto 20%) 
  • “offerte fine settimana” su articoli principalmente del reparto ortofrutta e di altri reparti. 

Sono continuate le attività promozionali dei fornitori non SAIT, in particolare: 

  • introduzione di nuovi prodotti biologici per rimanere al passo con l’evoluzione del settore (es. estrusi, cracker proteici, pasta proteica, nuovi tipi di tisane, prodotti di pasticceria); mantenendo un paniere di prodotti bio in offerta per un periodo a rotazione e altri prodotti in offerta; 
  • ampliamento dell’assortimento di pesce semifresco; 
  • prodotti del sud del mondo equi e solidali che garantiscono ai lavoratori equo salario e qualità ai consumatori; 
  • nuovi prodotti a km 0 e filiera corta; 
  • nuovi prodotti della cooperativa Calimero, Forno al fresco, cracker, grissini e biscotti, nonché colombe e panettoni prodotti dagli ospiti del carcere di Bergamo di via Gleno. 
  • chiacchiere tradizionali e in nuove varietà per la stagione di carnevale; 
  • introduzione di alcuni prodotti che il consorzio SAIT non riesce a fornirci e che ci sono richiesti dai soci. 

È continuata su richiesta da parte dei soci la vendita dell’acqua minerale nella bottiglia di vetro con la consegna a domicilio a chi ne fa richiesta. La bottiglia in vetro riciclabile vuole essere una risposta all’abuso di plastica che in questi anni ci ha invaso, ma soprattutto ci consolida nell’attuazione di uno dei valori fondamentali di CFL che è la difesa dell’ambiente. 

Nei cinque punti vendita, oltre ai prodotti proposti da SAIT, sono continuate le iniziative commerciali intraprese negli anni precedenti che cercano di caratterizzare sempre più l’offerta di CFL rispetto a quella generalista della grande distribuzione: 

  • carne a km 0: il socio la può trovare in CFL ormai tutti i giorni. Questa carne è garanzia di qualità e chi l’acquista può stare sicuro. La carne infatti è fornita direttamente dalle stalle del nostro territorio scelte tra quelle che allevano ancora in modo tradizionale con alimenti prodotti direttamente in azienda; 
  • prodotti freschi della gastronomia che spaziano dai formaggi ai salumi, sia a km 0 che alle specialità regionali; 
  • prodotti biologici che proponiamo con offerte mirate a durata mensile/trimestrale; 
  • prodotti salutistici e per chi ha particolari intolleranze che completano la spesa delle famiglie che si trovano a dover affrontare queste problematiche; 
  • prodotti dell’Altro Mercato, di cui disponiamo una profondità di assortimento quasi introvabile se non nei negozi specializzati. Siamo rimasti l’unico punto vendita nella bassa bergamasca di questi prodotti. 

Nel febbraio 2025 è stata introdotta l’App inCooperazione, che dà la possibilità di ricevere sconti e/o vantaggi economici al raggiungimento di determinati obiettivi. 

In particolare: 

  • cashback del 50% su determinati prodotti che cambiano ogni 2 settimane; 
  • “Raggiungi il traguardo”: ogni mese a 4 soglie di spesa da raggiungere (50, 100, 200, 300 euro) corrispondono 4 prodotti che si possono ritirare gratis; 
  • offerte esclusive che si possono attivare sul cellulare, valide per le settimane e che sono esposte nei punti vendita. 

L’introduzione dell’app ha avuto risposta positiva anche se non sono mancate lamentele soprattutto dai soci meno pratici nell’utilizzo della tecnologia, che sono stati però aiutati a scaricare l’app e a capirne il funzionamento. 

Sono continuati, nella tradizione della Cooperativa, gli inserimenti lavorativi che vogliono essere un’opportunità di incontro del mondo del lavoro per coloro che altrimenti non avrebbero questa possibilità in particolare: tirocini osservativi, borse lavoro e stage di alternanza scuola–lavoro. 

INDICATORI COMMERCIALI 

Di seguito alcuni dati indicativi dell’andamento commerciale. 

ANDAMENTO DEL FATTURATO (NETTO IVA) 

202220232024
Punto vendita4.521.9624.559.5105.252.361
Libri47.84248.22959.102

L’andamento suddiviso per punto vendita (al lordo IVA) è il seguente: 

202220232024var. %
Treviglio3.606.4933.601.5313.519.849–2,3%
Badalasco446.937471.117438.727–6,9%
Presezzo844.145904.147911.8460,9%
Ponte San Pietro
17.672*439.357
Gorle
477.685°

* apertura il 15 dicembre 2023 

° apertura il 31 maggio 2024 

Il fatturato totale dei cinque punti vendita (escludendo i libri) segna un aumento medio del 12,8% su base annua. Si conferma la tendenza che abbiamo più volte sottolineato, i punti vendita di vicinato riescono a tenere molto di più rispetto al punto vendita di Treviglio, anche per la realtà nella quale si trovano ad operare. 

ANDAMENTO VENDITE TOTALE PER REPARTO (VALORI AL LORDO IVA) 

Nel dettaglio, viene presentata la variazione percentuale del fatturato per reparto rispetto all’anno precedente (valori al lordo dell’IVA) complessivi di tutti e cinque i punti vendita. 

Nel complesso, raffrontando l’anno precedente, hanno tenuto mediamente tutti i reparti, a parte il reparto biologico, che nel 2024 perde il 25,9% (nel 2023 la perdita fu del 19,8%). 

202220232024var. %
Alimentari a scaffale1.595.5711.677.4162.034.80421,3
Macelleria639.153668.672732.4609,5
Ortofrutta494.294483.045512.5666,1
Latticini608.951649.745722.19711,2
Gastronomia816.751776.895991.73227,7
Pane154.430215.956283.32131,2
Extra alimentare63.61556.63856.492–0,3
Surgelati163.512164.821188.75914,5
Pescheria20.60724.81117.084–31,1
Biologico322.726259.437192.177–25,9
Combustibili (pellet)3.0136941.968183,8
Borse10.22512.21618.18048,8
Libri47.80448.22959.10222,5

SITUAZIONE DEL PERSONALE 

Di seguito viene evidenziato l’andamento del costo del personale nel triennio e per singolo punto vendita: 

202220232024
Personale dipendente748.832774.615917.011
Totale748.832774.615917.011
punto venditaaddetti 2022costo 2022addetti 2023costo 2023addetti 2024costo 2024
Treviglio18507.39516487.91516495.71
Badalasco5111.6334132.1924132.24
Presezzo5129.8024148.9714154.37
Ponte S.P.45.534480.181

Gorle354.500



Nel corso del 2024 si è avuto un aumento del costo per personale pari a circa € 140.000. 

In questo aumento è da comprendere il costo annuale delle 4 persone in forza nel punto vendita di Ponte San Pietro, e per sette mesi il costo dei dipendenti in forza nel punto vendita di Gorle, nonché l’aumento contrattuale andato a regime nel 2024. 

Inoltre ci sono state capitalizzazioni di costi del personale per circa € 31.000 per i lavori sui punti vendita e l’introduzione del nuovo sistema informatico. 

INFORMAZIONI DI RILIEVO E PROSPETTIVE INIZIO 2025 

Come già ricordato, nel febbraio 2025 si è avuta l’introduzione dell’app inCooperazione, che dà la possibilità di ricevere sconti e/o vantaggi economici al raggiungimento di determinati obiettivi di cui abbiamo parlato nei punti precedenti. 

Riguardo alla situazione finanziaria, nonostante la perdita d’esercizio del bilancio 2024, la situazione non è preoccupante, ma richiede particolare attenzione affinché lo stesso risultato non si ripresenti nel bilancio del 2025. Per affrontare questa situazione occorrono decisioni urgenti ed importanti da parte del CdA uscente ed entrante. 

In particolare si sottolinea la necessità di far fronte alla mancanza di liquidità dovuta agli investimenti effettuati, con diversi interventi: 

  • alleggerimenti del carico immobiliare non strategico per l’attività commerciale (palazzina di viale XXIV Maggio a Treviglio e parte dell’immobile sito in Fara Gera d’Adda); 
  • analisi di tutte quelle voci che causano costi e diminuzione di margine e liquidità nei punti vendita (scarti, furti, eccessive giacenze di magazzino…); 
  • ristrutturazione del punto vendita di Treviglio con una riorganizzazione degli orari del personale, azzeramento degli straordinari, consumo totale delle ferie a fine anno; 
  • eventuale analisi sull’utilizzo degli spazi del punto vendita di Treviglio. 

Riguardo alla comunicazione, prosegue anche nel 2025 la diffusione dei volantini che pubblicizzano le offerte quindicinali insieme all’informazione capillare su offerte, servizi e attività di CFL nel punto vendita, sul sito e sulla pagina Facebook e Instagram.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.