Anche quest’anno è stato confermato il bonus nido. La richiesta del bonus asilo nido per il 2019 potrà essere inoltrata a partire dalle ore 10 del 28 gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2019 tramite l’apposito servizio telematico disponibile sul sito dell’INPS. Chi fosse impossibilitato a effettuare la domanda del bonus telematicamente potrà rivolgersi al contact center dell’INPS al numero telefonico 803 164 o a un patronato per ricevere assistenza nella compilazione del modulo di domanda.
Il contributo nido 2019, che andrà a coprire il pagamento delle rette di asili nido, pubblici e privati autorizzati e per forme di assistenza domiciliare, sarà erogato dall’INPS ai genitori di bambini nati, adottati o affidati dal 1° gennaio 2016. Potranno beneficiare di questa forma di assistenza anche i bambini di età inferiore a 3 anni impossibilitati a frequentare gli asili nido in quanto affetti da gravi patologie croniche, per i quali le famiglie si avvalgono di servizi assistenziali domiciliari.
Il contributo quest’anno sarà pari a € 1.500 annui, con un aumento di € 500 rispetto al precedente anno per effetto della legge di Bilancio 2019.
L’erogazione della agevolazione è prevista in 11 rate mensili di importo massimo fino a € 136,36 per ogni retta mensile pagata e documentata. Per l’assistenza domiciliare riservata ai bambini di età inferiore ai 3 anni e con gravi patologie invece, il contributo verrà corrisposto in un’unica soluzione.
Il genitore che presenterà la domanda del bonus nido dovrà necessariamente allegare la documentazione utile a comprovare l’avvenuta iscrizione al nido e il pagamento almeno della retta relativa al primo mese di frequenza o in alternativa, per i nidi pubblici che prevedono il pagamento posticipato delle rette rispetto alla frequenza, la documentazione da cui risulti l’iscrizione. Per i bambini minori di 3 anni con gravi patologie sarà sufficiente allegare l’attestazione, rilasciata dal pediatra, che certifichi l’impossibilità del minore di frequentare il nido per l’intero anno solare 2019.