Come già annunciato nel numero precedente di «Gente che coopera», dobbiamo pensare al futuro Consiglio di amministrazione della nostra CFL.
Entro il 31 marzo la Commissione elettorale, nominata dal CdA nella riunione del 18 gennaio scorso, deve chiudere la lista dei candidati per il Consiglio di amministrazione che durerà in carica nel prossimo triennio e che sarà eletto in occasione delle elezioni che si svolgeranno alla fine della prossima assemblea di approvazione del bilancio che si terrà a metà del mese di maggio.
Io ho già deciso: mi ricandido. È un decisione sofferta, perché la voglia di avere più tempo libero per godere la mia famiglia, i miei nipoti, la casa in collina e potermi dedicare un po’ di più ai miei hobby, è tanta, ma mollare in questo momento delicato, mi sembra di comportami come quelli che di fronte alle sfide scappano.
Anche se in questo momento la CFL, a seguito della gestione degli ultimi anni, è una cooperativa sana sia dal punto di vista dell’attività (il punto vendita è lì da vedere), sia dal punto di vista della proposta commerciale (il biologico, il km 0, la filiera corta e i prodotti locali ce li invidiano tutti), anche dal punto di vista economico si è trovato il giusto equilibrio, ma le sfide che ci attendono sono tante.
ITAL MARK ha preso il posto di IPER DI, fino adesso senza grandi sconvolgimenti per noi, ma a breve a non più di 200 metri, al posto della ferramenta Carioli, aprirà un altro supermercato. Ma non è finita. Il Foro boario è sempre in agguato, prima o poi costruiranno e nel progetto c’è anche un supermercato alimentare. Un altro supermercato ha già prenotato il posto nell’area ex Baslini e arriverà anche lui, senza contare le eventuali sorprese. Tutti vengono a Treviglio perché è una piazza ricca, ma la gente che mangia è sempre quella e se non riusciamo a fidelizzare sempre di più i nostri soci, saremo costretti a cedere una fetta di mercato ai nuovi arrivati.
Per resistere alla concorrenza, le idee ci sono, ma per portarle avanti serve avere un po’ di esperienza e un po’ di conoscenza delle azioni che si vogliono intraprendere. Per questo ho deciso di ricandidarmi e mi auguro lo faccia anche una parte del Consiglio in carica.
Però servono nuove idee e forze fresche che possono arrivare solo con l’elezione nel nuovo Consiglio di gente nuova.
Ecco allora che rinnovo il mio invito a tutti i soci che sentono di avere idee e un po’ di tempo da dedicare alla nostra Cooperativa di farsi avanti e mettersi in lista per essere eletti ed entrare nel CdA.
Vi confesso che dopo 5 anni di consigliere e 4 da presidente, non rimpiango nemmeno un minuto del tempo che ho dedicato alla CFL e vi garantisco che chi si deciderà a proporsi sarà ricompensato moralmente e si sentirà orgoglioso della sua decisione.
Vi aspetto numerosi alle riunioni che si terranno per illustrare ai candidati i compiti e le responsabilità che competono ai componenti del Consiglio di amministrazione.