Sandra Cisneros
Caramelo
Edizioni BEAT, collana “BEAT”, 2015, pag. 544
€ 9,00 (al socio € 7,92)
Come fili che formano un caramelo, il prezioso scialle messicano, le leggende raccontate nel libro si svolgono e si riavvolgono attraverso lo sguardo vivace e curioso della piccola Celaya che, come ogni estate, in una macchina piena di bambini, risate e litigi ascolta le storie della sua famiglia, i Reyes, separando di volta in volta la verità dalle “sane bugie” che gli adulti si tramandano di generazione in generazione. La narrazione ci porta dalle strade piene di musica della Chicago degli anni Venti alla turbolenta Città del Messico di inizio Novecento, fino all’adolescenza della protagonista/autrice a San Antonio in Texas. «Caramelo è nato dal racconto fatto a un’amica dei nostri viaggi in macchina da Chicago a Città del Messico», ha spiegato Sandra Cisneros. «C’era dentro tutta la famiglia, sembrava di stare in quegli indovinelli che chiedono: quanti messicani c’entrano dentro una macchina? Più raccontavo e più la mia amica rideva. Allora provai a scrivere, ma non riuscivo ad arrivare alla scena che avevo in mente: una bambina con la pelle color caramello, lasciata sulla spiaggia di Acapulco. Continuavo a aggiungere digressioni, a dirmi: devo spiegare la storia della nonna, la storia di mio padre, la storia di tutti. Come nel racconto orale, seguivo tutti questi sentieri senza sapere dove portassero».
Sandra Cisneros, nata a Chicago nel 1954 da padre messicano e madre chicana, unica figlia di sette fratelli, ha vissuto proprio a San Antonio in Texas fino a cinque anni fa, quando si è trasferita a San Miguel de Allende in Messico. È considerata una delle maggiori scrittrici di letteratura chicana e portavoce di spicco dei chicanos, gli immigrati messicani negli Stati Uniti.
Massimiliano Cremona, Fabrizio Pepini
La Via del Trasimeno a piedi
Un percorso ad anello intorno al lago in 7 tappe e 160 km
Ediciclo, 2019, collana “Guide a piedi”, pag. 95, illustrato
€ 13,00 (al socio € 11,05)
Fabrizio Pepini, malato di linfoma mantellare incurabile, grazie al cammino ha fermato la malattia. Da questa vicenda così significativa era nato il libro Camminare guarisce: lo stesso nome dell’Associazione costituita da Fabrizio e dal gruppo di amici che cammina con lui. Da alcuni anni l’Associazione, oltre a camminare tantissimo, promuove iniziative per contribuire al diffondersi della cultura e dell’abitudine del camminare (all’insegna della convinzione che “il cammino è un luogo terapeutico per tutti”); tra queste il lancio di un cammino da loro ideato, appunto La Via del Trasimeno, in Umbria, un cammino intorno al lago di 160 km totali (o duecentomila passi) in sette tappe, attraversando i borghi più importanti del territorio tra cui Passignano, Città della Pieve e Castiglione del Lago e visitando l’Isola Maggiore. Si svolge quasi interamente su sentieri e strade bianche; è un percorso dolce, senza strappi ripidi, adatto sia come terreno per cammino–terapia, sia per chi si avvicina per la prima volta al mondo dei cammini. Nella guida troviamo tante informazioni: ogni tappa ha una mappa dettagliata dei percorsi in scala 1:50.000, il profilo altimetrico, la descrizione, l’elenco delle strutture ricettive e i luoghi di interesse storico, artistico e naturalistico da visitare. Inoltre offre consigli utili per preparare il cammino, informazioni sulla cammino–terapia e un elenco di tante realtà che in Italia propongono attività di terapia camminando. La Via del Trasimeno ha anche un sito web, dove si possono scaricare le tracce GPS del percorso.
Lauren Tarshis
Emma Jean è caduta dall’albero
Rizzoli, 2009, pag. 202, rilegato, illustrato
€ 13,50 (al socio € 11,48)
Emma–Jean Lazarus frequenta la settima classe della scuola William Gladstone, è figlia di un matematico e non riesce a capire perché i suoi coetanei si comportino in maniera irrazionale e illogica: lei detesta il disordine, ed è abituata ad affidarsi solo alla logica in tutte le scelte che riguardano la sua vita; ha imparato ad osservare con distacco gli altri e il mondo, finendo però per ritrovarsi molto sola. Ma un giorno incontra la ragazza più popolare della scuola che piange in bagno a causa delle prepotenze di Laura Gilroy. Deciderà di aiutarla: infatti tutto può essere risolto, come le aveva insegnato il papà prima di morire improvvisamente. Risolvere i problemi altrui diventa da questo momento uno degli impegni giornalieri di Emma, che con il suo PC crea loghi, scrive lettere all’insaputa dei compagni, indaga, felice di poter portare un po’ di ordine nella vita degli altri che, pur considerandola un po’ particolare, impareranno ad apprezzarla…
I disegni sono di di Kristin Smith.
François Couplan
Ricette e rimedi con l’ortica
Vallardi, 2012, pag. 80
€ 7,90 (al socio € 6,72)
L’ortica è una pianta ricchissima di proprietà benefiche e di sali minerali, che di solito non viene presa in considerazione o addirittura si evita accuratamente… Contiene diverse vitamine, soprattutto A, C ed E, oltre a sali minerali come sodio, potassio, ferro, fosforo, magnesio, selenio e zolfo. Proprio grazie a queste sue ricche componenti questa pianta spontanea, che cresce spesso in luoghi incolti, possiede molte proprietà curative: depura l’organismo, aiuta la diuresi e alcalinizza il sangue facilitando l’eliminazione di tossine; grazie al contenuto di ferro e clorofilla ha un effetto positivo in molte tipologie di anemie; è tonificante e ha proprietà ricostituenti; aiuta la digestione e migliora l’assimilazione dei cibi grazie alla creatina; migliora la condizione della pelle grazie alla sua azione emolliente. Dedicato a chi ha la passione di raccogliere le erbe spontanee e vuole imparare a preparare in pochi minuti un decotto depurativo, una lozione antireumatica, un olio contro le smagliature o una maschera per il viso contro l’acne; il libro ci presenta anche molteplici ricette, dalla zuppa di ortiche ai risotti, creme e lasagne, frollini e crostate, birra di ortiche… e moltissime altre preparazioni.