RECENSIONI DI OTTOBRE

Lucia Papponi
LA CUCINA VERDE
Ricette sane con gli ortaggi di stagione
Fabbri Editori, 2022, pag. 214, illustrato, € 18,50 (al socio € 17,60)

Il libro è diviso in quattro sezioni, seguendo la scansione delle stagioni: primavera, estate, autunno, inverno. Ogni sezione offre su una pagina intera, lato sinistro, le ricette (pensate per quattro persone), riportando sulla pagina accanto, lato destro, la scheda informativa degli ortaggi di cui si tratta: con la descrizione, il disegno, la valutazione nu-trizionale, le note di coltivazione, le varietà; all’interno della descrizione degli ortaggi l’autrice riporta, col titolo del paragrafo “zero waste”, tutte le informazioni sulla possibilità di riutilizzare l’acqua di cottura (ad esempio per i legumi), le bucce e anche il possibile riutilizzo degli avanzi, sempre in cucina.
Ci vengono presentate in tutto 92 ricette (80 ricette vegetali e 12 piatti stellati, questi ultimi proposti dalla chef Mariangel Susi-gan): sono complessivamente 23 ricette per ogni stagione e 50 schede–ortaggi illustrate (dai più noti come zucchine, porri, carciofi, ai meno comuni come per esempio scorzo-nera, tarassaco e ramolaccio), comprese di informazioni nutrizionali e note di coltiva-zione — ravioli, gnocchi, minestre, zuppe, creme vegetali — anche con erbe spontanee (come per esempio il pesto di aglio orsino) — tagliatelle, pasta, risotti, verdure ripiene, al forno e in padella, gratin, insalate, sfor-mati, torte salate, una grandissima varietà di ricette spiegate in modo semplice, chiaro e dettagliato.
Corredato di fotografie a colori e disegni, è un bellissimo libro–regalo, con l’invito per tutti a utilizzare (e comprare) nella giusta stagione la verdura che cresce naturalmente in quel periodo: «La natura per ogni stagione ci offre prodotti sempre diversi e, in questo modo, in ogni periodo dell’anno troviamo esattamente ciò di cui abbiamo più bisogno: in estate, con il caldo, la frutta e la verdura sono ricche di acqua e sali minerali mentre durante l’inverno, per aiutarci a combattere il freddo e i malanni di stagione, sono piene di vitamina C».
Lucia Papponi, naturalista, è specializzata in etnobotanica, una disciplina che unisce botanica, fitoalimurgia e antropologia cul-turale; è esperta di specie spontanee e fiori eduli è appassionata di foraging e cucina sostenibile. È docente e ricercatrice nel settore agroambientale e ha pubblicaato libri di botanica e cucina, pubblicazioni scienti-fiche e articoli su riviste specialistiche.


Margaret Atwood
LA DONNA DA MANGIARE
edizioni TEA, 2023, pag. 391
€ 14,00 (al socio € 13,30)

Il romanzo è ambientato negli anni Sessanta a Toronto; Marian, la protagonista, è una ragazza ben educata e istruita: laureata in Lettere, lavora in un’azienda che si occupa di ricerche di mercato; condivide il suo ap-partamento con la coinquilina Ainsley (alla quale non la lega altro che la condivisione economica appunto dell’appartamento) ed è fidanzata con Peter, giovane avvocato dalla promettente e remunerativa carriera. Un universo che scorre su binari, già predispo-sto e programmato per il matrimonio e una vita borghese al riparo da ogni contrattempo e difficoltà: questo è quello che sembra at-tendere Marian, e che lei sembra desiderare senza altre prospettive all’orizzonte, fidu-ciosa verso il ruolo di moglie che l’attende — semplicemente uniformandosi alle ri-chieste dell’ambiente sociale che le sta in-torno e assecondando in tutto le richieste del fidanzato. Nello scorrere quasi noioso delle giornate, dove apparentemente nulla di significativo sembra accadere — al di là di piccoli fatti senza alcuna importanza, delle sensazioni e dei pensieri di Marian, — ecco arrivare Duncan, giovane dottorando in Letteratura inglese che si colloca al di fuori delle regole, determinato a esprimere la propria individualità senza troppo curarsi di attenersi agli atteggiamenti conformisti che invece Marian fa propri con natura-lezza.
Il meccanismo a questo punto si inceppa: la ribellione parte dal corpo della ragazza, che inizia a rifiutare il cibo, prima la carne, poi le uova, infine le verdure, finché la sua personalità, tenuta così a lungo a freno, esplode in una serie di comportamenti inap-propriati e sovversivi, modificando per sem-pre la sua rassicurante, stabile routine.
La donna da mangiare è il primo romanzo di Margaret Atwood e contiene già tutti i temi delle sue opere successive, osservatrice attenta delle ironie e delle assurdità gene-rate dal conformismo. L’autrice è una delle voci più note della narrativa e della poesia canadese. Laureata a Harvard, ha esordito a diciannove anni; scrittrice estremamente prolifica, ha pubblicato oltre venticinque libri tra romanzi, racconti, raccolte di poesia, libri per bambini e saggi. Ha scritto inoltre sceneggiature per la radio e la televisione canadese.


Tony Wolf
IL MIO PRIMISSIMO DIZIONARIO
Dami editore, 2018, collana “Impariamo l’italiano, pag. 96, illustrato, rilegato
€ 12,90 (al socio € 12,25)

 

Ecco il primissimo dizionario di italiano a disposizione dei più piccoli: prima della scuola e dei compiti, ma anche prima delle definizioni dei grandi, così che impa-rare l’italiano e il significato delle parole può essere divertentissimo; non solo per-ché tutte le definizioni sono a portata di bambino, ma anche perché per ogni pa-rola c’è una buffa vignetta, illustrata da Tony Wolf, che attraverso l’ironia, la risata e il divertimento aiuterà i piccoli a com-prendere e ricordare il suo significato.
Nelle 96 pagine illustrate sono riportati più di 600 vocaboli per avvicinarsi allo studio della lingua italiana come un gioco.
Tony Wolf è lo pseudonimo di Antonio Lu-patelli: nato nel 1930 a Busseto, ha lavo-rato inizialmente in Francia dove inventa e comincia a illustrare personaggi fiabeschi e varie storie; tra il 1974 e il 1975 rea-lizza per il Corriere dei Piccoli la serie Cic-cio Sprai, su testi di Carlo Triberti, oltre ad alcuni adattamenti di favole celebri. Anni dopo inizia a lavorare con la casa editrice Fabbri Editore e con la Dami Editore, illu-strando favole e libri per l’infanzia, utiliz-zando talvolta un secondo pseudonimo, quello di Oda Taro.

Età di lettura: dagli 5 anni 

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