Il Christmas Blues, ovvero il velo di tristezza che cala improvviso sulle feste di Natale, sarebbe dovuto hai troppi dolci consumati in questo periodo. Dalla serie “Mai una gioia”
Eccoci qui, siamo pronti: lo spirito del Natale pervade ormai ogni angolo di case e città. Un’aria di festa e gioia contagiosa segna il count down di queste ultime ore che porteranno alla festa del Natale.
Come dite? Non sentite nessuna gioia e aria di festa? Nessuna musichetta felice riesce a scaldarvi il cuore? La risposta potrebbe essere nel fatto che avete già mangiato troppo Pandoro o Panettone.
Ebbene sì, per quanto può sembrare strano (e crudele), se lo spirito del Natale non si è impossessato di voi potrebbe essere colpa degli zuccheri contenuti in abbondanza nei dolci delle feste.
Gli anglosassoni lo chiamano Christmas Blues, ovvero la malinconia del Natale, uno stato di depressione caratterizzata dal malumore, malinconia e tristezza e stati di ansia che spingono la maggior parte delle persone a chiudersi in casa in questo particolare periodo.
Parte della causa, secondo uno studio condotto dall’Università del Kansas sarebbe dovuto all’eccessivo consumo di dolci.
Il malumore, tipico di questo periodo dell’anno, è anche influenzato dalla ridotta illuminazione diurna tipica dell’inverno e dalle alterazioni del sonno.
Questi due fenomeni, uniti appunto ad un consumo maggiore di zucchero, rischiano di scatenare una “tempesta perfetta” che influisce negativamente sulla salute mentale.
C’è anche da puntualizzare che sono proprio questi sintomi di “depressione invernale” che spingono le persone a consumare più dolci e caramelle.
DOLCI TENTAZIONI, TANTA TRISTEZZA
Secondo i ricercatori del Kansas infatti il 30% della popolazione che soffre almeno di alcuni sintomi di depressione invernale tende a desiderare i carboidrati.
Durante le feste natalizie però si troveranno a fare i conti con la tentazione dei dolci natalizi tradizionali.
I dolci possono agire come una “droga” nel nostro organismo. Più si mangiano e più il nostro organismo richiede il loro consumo ed è innegabile che abbiano degli effetti benefici e immediati sull’umore.
A dosi elevate però rischiano di peggiorare l’umore. Sono in grado di ridurre il benessere psicologico perché aumentano l’infiammazione e causano un aumento di peso.
I ricercatori hanno raggiunto le loro conclusioni analizzando una vasta gamma di ricerche sugli effetti fisiologici e psicologici del consumo di zuccheri.
In questa analisi anche l’effetto dell’alcool sul benessere psicologico è stato chiamato in causa. L’effetto di quest’ultimo infatti molto simile a quello prodotto dallo zucchero.
Questo studio inoltre rivela quanto lo zucchero contenuto nei dolci crea un impatto da non sottovalutare sul microbioma.
I microbi benefici, fondamentalmente hackerano il cervello per migliorare il nostro benessere. Ma ci sono anche alcune specie opportunistiche che possono essere considerate parassiti. Molte specie prosperano grazie agli zuccheri e possono produrre sostanze chimiche che spingono il cervello in uno stato di ansia, stress e depressione. Il consiglio è quello di consumare moderatamente i dolci durante le feste. Il prezioso suggerimento dovrebbe essere valido non solo durante le vacanze ma anche tutto l’anno.
Elena Leoparco
fonte: helpconsumatori.it