Salvaguardare le persone, il pianeta e la pace dipende dalle azioni quotidiane di tutti noi, inclusa quella della scelta del tè che preferiamo. La storia del tè equosolidale in Darjeeling, dove si produce la qualità più preziosa dei tè
In un momento difficile come questo dovuto all’epidemia da coronavirus, consumare prodotti biologici di commercio equo come il tè di Potong è una scelta preziosa a difesa di un mondo migliore per tutti.
Potong Tea Garden, organizzazione di commercio equo e solidale, partner di Altromercato, si trova proprio sulle pendici dell’Himalaya in Darjeeling (India nordorientale) dove si produce la qualità più preziosa dei tè; Potong si estende su 411,93 ettari di foresta, di cui 138 ettari sono dedicati alla coltura del tè.
“Non sono i ribelli a creare problemi, ma i problemi a creare i ribelli”. L’India (secondo produttore di tè al mondo), impiega 3,5 milioni di persone nelle piantagioni in condizioni di schiavitù. Dal 1800 ad oggi il sistema imposto dagli Inglesi nel XIX secolo persiste. Nella piantagione di Potong si sono avvicendate ben cinque generazioni di lavoratori; le origini risalgono al 1885 quando sotto l’impero britannico fu creata una piantagione coloniale.
Dopo l’Indipendenza nel 1947, la gestione di Potong ha subito diversi passaggi di proprietà con un costante deterioramento delle condizioni di vita delle 2.500 famiglie residenti ed un grave degrado sociale, economico e ambientale.
La maggior parte delle persone impiegate in questo settore sono donne, le cui condizioni di vita riflettono quelle dei loro antenati assoldate come schiave. I raccoglitori di tè sono pagati 137 rupie ($ 2) al giorno per raccogliere 24 kg di foglie di tè, meno del salario minimo nazionale di 250 rupie al giorno per i lavoratori agricoli informali. Chi non rispetta la quota di raccolta è pagato di meno. Si genera così un ciclo di debiti.
MICROIMPRENDITORIALITÀ E DIRITTI
Nel 2007 finalmente i coltivatori sono riusciti ad organizzarsi in cooperativa fondando PTWWC – Potong Tea Workers Welfare Committee – prendendo direttamente in gestione la piantagione, creando un progetto di microimprenditorialità dal basso che garantisce tutele e sviluppo alla comunità locale.
L’iniziativa dei coltivatori di Potong assicura uguali diritti fra tutti i lavoratori e partecipazione diretta ai processi decisionali, rappresenta quindi una grande innovazione nel comparto delle aziende produttrici di tè e si propone come possibile modello di sviluppo anche per altri produttori. I tè coltivati sono biologici.
PTWWC si pone obiettivi ambiziosi: il comitato vuole assicurare il benessere socioeconomico dei coltivatori e al tempo stesso favorire uno sviluppo sostenibile del territorio.
Oggi Potong garantisce un reddito stabile, assistenza sanitaria, corsi di formazione tecnica e professionale. Per consentire un mantenimento degli equilibri all’interno della comunità locale, inoltre, il comitato prevede che l’assunzione dei coltivatori avvenga su base familiare: in questo modo ad ogni famiglia è garantito un reddito stabile. Grande attenzione è prestata anche al lavoro femminile. Più della metà dei membri del comitato sono donne, attive principalmente nella fase di raccolta del tè. Potong ha recentemente dato il via a progetti di rinnovamento delle piante di tè per dare ulteriore slancio alla produzione.
Attraverso il commercio del tè, Mandacarù ONLUS contribuisce a sostenere i progetti di sviluppo dei coltivatori di Potong.
POTONG TEA WORKERS
La cooperativa impiega 343 lavoratori a tempo indeterminato, di cui il 54% sono donne. I lavoratori possiedono il 51% delle quote di proprietà dell’azienda e la gestiscono in modo cooperativo. Il restante 49% di quote è posseduto da TPI, Tea Promoters of India, organizzazione di commercio
equo che, oltre ad offrire ai lavoratori assistenza continua, si occupa di lavorare il tè prodotto dal PTWWC e di esportarlo secondo i principi del commercio equo.
LA QUALITÀ DEL TÈ
Potong Tea Workers produce tè Darjeeling nero e verde biologico di alta qualità. Le note aromatiche del tè sono il frutto dell’influsso dell’ambiente sulla pianta. I tè hanno sentori specifici dati dal tipo di cultivar, dalle condizioni climatiche, dalla composizione chimica del terreno, dalle fasi di lavorazione.
Il tè si può presentare come germogli o foglie intere, con una ricchezza di toni, dal grigio pallido al verde crudo. Lavorato come tè nero, tè bianco e tè verde, il Darjeeling sorprende con un arcobaleno di colori e aromi che rivelano delle note floreali, di castagna fresca e un incredibile sapore di mela secca.
Beatrice De Blasi
fonte: Cooperazionetraconsumatori, gennaio 2021
Mandacarù ONLUS SCS
Mandacarù ONLUS SCS è un’organizzazione senza fini di lucro che ha come obiettivo la promozione di un’economia solidale. Attraverso il commercio equo con il Sud del mondo, la finanza solidale e numerose attività educative e culturali, Mandacarù propone di creare e diffondere scambi economici e investimenti finanziari che mettono al centro la dignità di ogni persona, nella convinzione che i consumi e le scelte economiche quotidiane possono diventare strumenti concreti di cambiamento.
Fondata nel 1989, Mandacarù conta quasi 3000 soci e, grazie al sostegno di centinaia di volontari, gestisce quattordici botteghe di commercio equo e solidale in Trentino Alto Adige, promuove iniziative di sensibilizzazione, interventi informativi nelle scuole e sviluppa progetti di cooperazione con i produttori del Sud del mondo.
Mandacarù ONLUS SCS è socio fondatore di Altromercato, la principale organizzazione italiana di commercio equo e solidale.
Questo tè equo solidale lo trovate in CFL nello spazio esclusivo dei prodotti bio di eccellenza.
È un orgoglio e un tratto distintivo della nostra Cooperativa essere leader locali nell’offerta di varietà dei prodotti bio equosolidali. Il riscatto dei popoli del terzo mondo passa anche dalla nostra cura e solidarietà nella scelta dei prodotti di consumo.
Altromercato
TÈ, TISANE E INFUSI DAL MONDO
Una selezione accurata dalle migliori piante, per scoprire gusto e qualità da tutto il mondo. Dalle pendici del Darjeeling a quelle del Monte Kenya, passando per le piantagioni dell’isola di Ceylon. Ogni tè Altromercato racconta una storia di qualità e di rispetto per l’ambiente e le comunità locali. Un’ampia selezione di varietà controllata in ogni fase della filiera e confezionata direttamente nel Paese d’origine.
NERO. Il tè nero viene fatto essiccare e poi fermentare per ottenere un aroma intenso e raffinato.
VERDE. Il tè verde, leggermente essiccato e non fermentato, preserva la clorofilla e conserva colore e caratteristiche organolettiche ineguagliabili.
BIANCO. Il tè bianco è composto unicamente dai germogli: il risultato è una bevanda chiara e delicata.
LA FILIERA PIÙ CORTA CHE C’È
Ogni foglia dei tè, infusi e tisane Altromercato è prodotta, lavorata e confezionata nel luogo d’origine, garantendo, senza tappe intermedie, un prodotto che mantiene immutate le sue caratteristiche organolettiche.